Molte specie arboree producono seme in modo variabile e sincronizzato, un fenomeno chiamato “pasciona”. La pasciona può avere effetti a cascata sulle dinamiche forestali (rinnovazione del bpsco, composizione specifica e cicli dei nutrienti), sulle funzioni e sui servizi degli ecosistemi (come il sequestro del carbonio), e sulle catene alimentari che coinvolgono uccelli, mammiferi e vettori di malattie umane.
Comprendere ciò che determina la quantità di seme prodotto e saper anticipare il verificarsi degli anni di pasciona è utile per decidere quando eseguire gli interventi selvicolturali e per prevedere le conseguenze su tutta la catena alimentare dell’ecosistema bosco. Ma nonostante un grande volume di ricerche incentrate sulla pasciona, la sua ecologia, il suo emergere nell’evoluzione del regno vegetale, le caratteristiche della sua variabilità spaziale e temporale e i fattori ambientali che la influenzano sono ancora in parte inspiegabili.
Per comprendere quali sono i fattori responsabili di questo fenomeno stiamo raccogliendo tutti i dati di produzione di seme esistenti per le specie arboree del mondo. Nel corso del progetto analizzeremo come la pasciona è influenzata dalle precipitazioni, dalla temperatura e dalla siccità, e quanto le relazioni clima-pasciona siano stabili nello spazio e nel tempo.
Identificheremo inoltre gli elementi di base per realizzare un modello di simulazione della pasciona fisicamente basato, che possa essere utilizzato per migliorare l’accuratezza dei modelli forestali esistenti e per implementarli laddove mancanti.